L’Associazione ticinese dell’industria orologiera (ATIO) si dice dispiaciuta e preoccupata della ventilata decisione dell’Amministrazione federale delle dogane di centralizzare tutta la formazione di saggiatore giurato a Bienne, togliendola da Chiasso. Più delle metà dell’oro mondiale viene infatti raffinato e lavorato in Ticino e rendere più difficoltoso alle aziende l’ottenimento di questa formazione per i propri dipendenti non è giustificabile. Da qui l’invito all’Amministrazione federale delle dogane – espresso tramite una lettera formale – di rivedere la propria decisione e di mantenere queste importanti competenze in Ticino.
Leggi la lettera inviata da ATIO alla sede centrale dell’Amministrazione federale delle dogane 2016-08-26-Direttore-generale-dogane